A chi è rivolto

Chi deve dichiarare la residenza
La dichiarazione può essere resa dall’interessato o da un qualsiasi componente maggiorenne della famiglia, se il trasferimento riguarda tutta la famiglia. Quando la variazione interessa più famiglie (es. una persona che entra in un nucleo familiare già residente) è necessaria la presenza di un componente di tutte le famiglie interessate. Le dichiarazioni relative ai minori devono essere rese da chi ne esercita la potestà o tutela.

Il cittadino che trasferisce la sua residenza ed entra a far parte di una "convivenza anagrafica" (caserma, casa di riposo ecc.) non è obbligato a presentarsi personalmente al Comune per comunicarlo. E´ compito del responsabile della convivenza comunicare - anche tramite le vie postali - ogni variazione intervenuta nella composizione della convivenza, utilizzando appositi moduli per la dichiarazione di entrata o uscita dalla convivenza stessa. Il responsabile dovrà, inoltre, trasmettere al Comune la parte del modello relativa a patente di guida e libretto di circolazione dell'interessato, ovvero invitare l'interessato a presentarsi personalmente presso il Comune per la compilazione.

Agli effetti anagrafici, persone legate da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela o vincoli affettivi, coabitanti ed aventi dimora abituale nello stesso Comune costituiscono una famiglia anagrafica, la quale può essere costituita anche da una sola persona.
I soggetti che effettuano dichiarazioni anagrafiche devono chiarire se nell’abitazione sita all'indirizzo di residenza sono già iscritte delle persone e indicare se sussistono o non sussistono rapporti di coniugio, parentela, affinità, adozione, tutela o vincoli affettivi con esse.
Persone o famiglie che coabitano nella stessa abitazione possono dar luogo a distinte famiglie anagrafiche solo se tra i componenti dei due nuclei famigliari non vi sono tali vincoli (es. badante coabitante con la famiglia della persona assistita).
La dichiarazione già resa sull'esistenza dei vincoli affettivi non può essere soggetta a continui ripensamenti: i vincoli stessi sono da ritenersi cessati soltanto con il cessare della coabitazione.

Descrizione

Cambio di residenza
La residenza va dichiarata al Comune in tutti i casi in cui si trasferisce la propria dimora abituale provenendo dall’estero o da un altro Comune italiano (iscrizione anagrafica) e ogni volta in cui vi siano variazioni all’interno del Comune (variazione anagrafica).
La legge prevede un termine di 20 giorni dall’inizio della nuova dimora abituale per compiere le prescritte dichiarazioni.
Il cittadino preveniente da altro Comune italiano non dovrà compiere alcuna dichiarazione presso il Comune di provenienza: sarà l'Ufficio Anagrafe del Comune di nuova iscrizione a provvedere direttamente alla richiesta di cancellazione al Comune di provenienza.
Il Comune, entro 45 giorni dalla dichiarazione, procede attraverso il Corpo di Polizia Locale all'accertamento del requisito dell'effettiva dimora abituale presso l’indirizzo dichiarato.
Trascorso tale termine senza che siano pervenute comunicazioni ostative, quanto dichiarato si considera conforme alla situazione di fatto.

Come fare

Come presentare le dichiarazioni anagrafiche
I cittadini potranno presentare tutte le dichiarazioni anagrafiche (cambio di residenza con provenienza da altro Comune o dall'estero, cambio di abitazione nell'ambito dello stesso comune) non solo presso gli uffici comunali siti in Piazza Brindicci Bonzani n. 6 , ma anche  per via telematica attraverso lo sportello per il cittadino di ANPR (anagrafe nazionale residenti).
La dichiarazione per essere accettata deve contenere necessariamente tutti i dati obbligatori previsti negli appositi moduli. Alla dichiarazione deve essere allegata copia del documento di identità del richiedente e delle persone che trasferiscono la residenza unitamente al richiedente che, se maggiorenni, devono sottoscrivere il modulo di domanda.
Il modello di dichiarazione da presentare è scaricabile da questo sito istituzionale (allegati in fondo all'articolo).

Cosa serve

Requisiti
Abitare effettivamente all'indirizzo dichiarato nel Comune di Villette.

Documenti da presentare
- modello di dichiarazione anagrafica (dichiarazione di residenza), compilato in ogni sua parte: negli appositi spazi della dichiarazione devono essere inserite le firme di tutti i soggetti maggiorenni;
- documento d'identità di tutti i componenti maggiorenni della famiglia;
- codice fiscale di tutti i componenti della famiglia;
- firme di tutti i soggetti maggiorenni, negli appositi spazi della dichiarazione di residenza;
- regolare titolo di occupazione dell’alloggio (rogito notarile, compromesso di acquisto, contratto di locazione, di comodato, usufrutto) o dichiarazione sostitutiva a firma del soggetto dichiarante/proprietario dell’immobile sulla regolarità dell’alloggio;
- patenti di guida;
- libretto del/dei veicoli
- gli identificativi delle targhe dei veicoli di proprietà registrati (autoveicoli, motoveicoli, ciclomotori);
- documentazione specifica per cittadini comunitari o extra-comunitari (vedi le seguenti sezioni specifiche).

Documenti specifici per i cittadini comunitari dell'Unione Europea (i cittadini italiani NON devono presentare questi documenti)
I cittadini dell'Unione Europea e i loro familiari hanno diritto a soggiornare nel territorio nazionale per un periodo non superiore a tre mesi senza essere sottoposti ad alcuna formalità, salvo il possesso di un documento d'identità valido per l'espatrio, secondo la legislazione dello Stato di cui hanno la cittadinanza (Passaporto o carta d'identità valida per l'espatrio del paese estero).
Trascorsi 3 mesi dall'ingresso, il cittadino comunitario è tenuto ad iscriversi all'anagrafe del Comune dove ha la dimora abituale.
Possono iscriversi in anagrafe i cittadini comunitari rientranti nelle seguenti categorie:
- lavoratori subordinati o autonomi;
- studenti iscritti presso un Istituto pubblico o privato e con la titolarità di un’assicurazione sanitaria o altro titolo nonché la disponibilità di risorse economiche sufficienti per sé e per i propri familiari;
- soggetti che, pur non essendo lavoratori o studenti, sono in possesso di risorse economiche sufficienti per sé e per i propri familiari (pari almeno all’importo dell’assegno sociale) e sono titolari di un'assicurazione sanitaria che copra i rischi per sé e per la famiglia;
- un familiare che accompagna o raggiunge un cittadino dell’Unione già residente.

Documenti specifici per i cittadini stranieri extracomunitari
Anche per i cittadini extracomunitari che accompagnano o raggiungono il cittadino appartenente ad uno Stato dell'Unione Europea è sufficiente il possesso del passaporto in corso di validità e del visto d'ingresso rilasciato dall'autorità consolare italiana nel paese di provenienza.

1) Prima iscrizione anagrafica - Provenienza dall'estero
È necessaria l’esibizione dei seguenti documenti:
• passaporto
• permesso di soggiorno o, in attesa del rilascio:
a) lavoro subordinato
• contratto di soggiorno stipulato presso lo Sportello Unico per l’Immigrazione;
• ricevuta dell’ufficio postale che attesti l’avvenuta presentazione della richiesta di permesso;
• domanda di rilascio del permesso di soggiorno per lavoro subordinato presentata allo Sportello Unico.
b) motivi familiari
• visto d’ingresso;
• ricevuta rilasciata dall’ufficio postale attestante l’avvenuta presentazione della
• richiesta di permesso di soggiorno;
• fotocopia nulla osta rilasciato dallo Sportello Unico.

2) Prima iscrizione anagrafica con rinnovo permesso di soggiorno:
• passaporto;
• fotocopia permesso di soggiorno scaduto e ricevuta che attesti l’avvenuta presentazione della richiesta di rinnovo, che deve essere stata presentata prima della scadenza del permesso di soggiorno o entro 60 gg. dalla scadenza dello stesso.

Rinnovo della dichiarazione di dimora abituale
Entro 60 giorni da ogni rinnovo del permesso di soggiorno, lo straniero extracomunitario ha l’obbligo di rinnovare la dichiarazione di dimora abituale. In caso contrario, si aprirà un procedimento amministrativo volto alla cancellazione per mancato rinnovo della dichiarazione di dimora abituale.


Cosa si ottiene

La residenza anagrafica nel Comune di Villette

Tempi e scadenze

Iter procedurale e tempistiche
La decorrenza giuridica del cambio di residenza è pari alla data di presentazione della dichiarazione (“residenza in tempo reale”).
Nei due giorni lavorativi successivi il richiedente sarà iscritto in anagrafe e potrà ottenere il certificato di residenza e lo stato di famiglia limitatamente alle informazioni "documentate/dichiarate" e la carta d’identità se quella precedente fosse scaduta o in via di scadenza.
Nel caso di cambio di residenza con provenienza da altro Comune, entro ulteriori 5 giorni lavorativi il Comune di provenienza dovrà provvedere alla cancellazione ed alla verifica dei dati forniti dal dichiarante.
Da quel momento potranno essere rilasciate tutte le normali certificazioni ed anche, se il soggetto ne è privo o necessita di rinnovarla, la carta di identità.
Il Comune entro 45 giorni dalla dichiarazione procede all'accertamento dei requisiti cui è subordinata l'iscrizione anagrafica (l'effettiva dimora abituale). Trascorso tale termine senza che siano pervenute comunicazioni negative, quanto dichiarato si considera conforme alla situazione di fatto.
In caso di accertamento negativo sarà inviata una comunicazione di preavviso di diniego, dando all'interessato l’opportunità di chiarire la propria posizione.
Dal momento di presentazione delle osservazioni (o da un periodo di 10 giorni dalla notifica del preavviso) decorreranno ulteriori 45 giorni.
In caso in cui si confermasse l’insussistenza dei requisiti della dimora abituale, il soggetto sarà ripristinato nella posizione anagrafica precedente; tale situazione sarà, inoltre verbalizzata alle competenti autorità di pubblica sicurezza ed eventualmente alla Procura della Repubblica, per le possibili responsabilità amministrative e penali per dichiarazioni mendaci (articoli 75 e 76 del D.P.R. n. 445/2000). Il dichiarante decadrà dagli eventuali benefici nel frattempo conseguiti.

Costi

La comunicazione del cambio residenza è gratuita

Accedi al servizio

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Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

circolare.pdf [.pdf 3,32 Mb - 12/10/2023]

Contatti

Unità organizzativa responsabile

Documenti

Documenti - Normativa

Modulistica

Informative privacy servizi

Informativa Privacy servizi Comune di Villette

Argomenti

Ultimo aggiornamento pagina: 08/05/2024 09:42:13

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